DESCRIZIONE
I ristoranti e in generale le imprese di cucina commerciale possono trovare vantaggio nell’utilizzo di un sistema di cottura degli alimenti più veloce, per gestire al meglio le loro attività, soprattutto nelle ore di maggiore operatività con i clienti. Pertanto i forni da cucina rapida stanno diventando sempre più diffusi e utilizzati dagli operatori del settore.
Questa innovazione consiste in un forno di cottura ad alta velocità che utilizza flussi di gas caldi, associati all'energia a microonde, e che permette di raggiungere velocità di cottura dei prodotti alimentari da cinque a dieci volte maggiore rispetto ai metodi di cottura convenzionali, garantendo livelli di qualità, gusto e di aspetto uguali e talvolta superiori alla cottura convenzionale.
Il forno è azionabile con alimentazione energetica commerciale o residenziale standard ed è semplice ed economico per l'uso e la manutenzione; è largamente applicabile quindi sia al contesto delle grandi e piccole imprese commerciali sia per l’uso civile.
Il forno di cottura a velocità può funzionare sia come un forno standard, sia a microonde, sia nella sua funzione combinata, ad alta velocità
POSSIBILI VANTAGGI DERIVANTI DAL SUO UTILIZZO
Oltre al vantaggio in termini di prestazione legata alla velocità di cottura, questa innovazione permette di produrre prodotti alimentari che mantengono un elevato standard di qualità.
Ad esempio il sistema di cottura ad alta velocità permette di ottenere dei prodotti cucinati con minore scarto di ebollizione, riscontrabile sottoforma di peso e volume.
La minore perdita di sostanze fa sì che il prodotto mantenga maggiori elementi nutrizionali e organolettici.
Così facendo è possibile sviluppare prodotti alimentari destinati al consumo diretto, con una minore quantità di ingredienti iniziali (ad esempio il sale o altri esaltatori di sapidità) e ottenere comunque lo stesso risultato in termini di gusto.
Questa tecnologia, di facile applicazione, potrebbe rappresentare un’opportunità di diversificazione per le imprese del settore pesca e acquacoltura.